Libri consigliati per il nido e la scuola dell’infanzia

l bambino nasce con una grande propensione all’ascolto. Ancora prima di venire al mondo dimostra di riconoscere la voce, soprattutto quella materna e possiede già una propria sensibilità all’intonazione… Per questo la lettura ad alta voce ha risvolti importanti per lo sviluppo della personalità del bimbo sia sul piano emotivo, che relazionale, emotivo, cognitivo, linguistico, sociale e culturale.

Ecco alcuni libri consigliati per la fascia 0-6 anni che non dovrebbero mai mancare nelle vostre librerie.

L’onda di Suzy Lee

Suzy Lee è un’illustratrice e autrice di origine coreana. È nota per i suoi innumerevoli successi e in particolare modo per i Silent Book. L’onda è per l’appunto un Silent Book con splendide illustrazioni Marine che rappresentano il primo incontro di una bambina con il mare. Il libro catturerà l’attenzione dei bambini inoltre comprenderanno l’importanza e il rispetto della natura. Un piccolo consiglio: create una breve storia, in questo modo quando sfoglierete le bellissime tavole della Lee i bambini ne rimarranno estasiati. 

Chiedimi cosa mi piace di Suzy Lee e Bernard Weber

Chiedimi cosa è un libro illustrato da Suzuy Lee con i testi di Bernard Weber, finalista per il Premio Andersen del 2017. Nel corso degli anni è diventato un vero classico, in un paesaggio dai colori autunnali un papà passeggia insieme alla sua cara figlia in un parco e le domanda cosa le piace. La storia ci regala degli attimi emozionanti e speciali. I bambini lo adoreranno! 

Che Rabbia! di Mireille d’Allancé

Che rabbia è un libro che aiuta i bambini a comprendere e gestire un sentimento così impetuoso come la rabbia. I piccoli si immedesimeranno fin dalla prima pagina con il protagonista Roberto e con poche e semplici battute capiranno l’importanza della quiete anche dopo un momento d’ira rappresentato magistralmente da un grande mostro di colore rosso. Un consiglio: realizzate una scatola di colore blu e all’interno inserite dei veli di colore rosso di varie misure per rappresentare le fasi della rabbia. Un ultimo suggerimento la casa editrice Babalibri ha stampato una versione con la tradizione in simboli WLS per renderlo accessibile a tutti i bimbi. 

I colori delle emozioni di Anna Llenas

I colori delle emozioni è diventato un grande classico in questi ultimi anni per quanto riguarda l’educazione emozionale. Il libro racconta le avventure di un simpatico “Mostro” che ha combinato un pasticcio con le varie emozioni. La sua amica lo aiuterà nell’ardua impresa nel risistemare nelle varie bottiglie le sue emozioni, i bambini riconosceranno e impereranno i diversi stati d’animo dalla gioia alla tristezza fino ad arrivare alla tanto temuta rabbia. Un consiglio: acquistate la versione pop-up è un vero gioiello e i bambini si divertiranno ancora di più! Provare per credere. 

I tre piccoli gufi di Martin Waddel

Vincitore del premio Andersen nel 2004, i tre piccoli gufi è una storia di coraggio e solidarietà. Tre piccoli gufi si svegliano nel cuore della notte senza la propria mamma, grazie alla loro forza d’animo riusciranno a superare le proprie paure aspettando l’arrivo dell’amata Mamma Gufa. È un valido strumento per i primi periodi dell’ambientamento al nido dove i bambini si immedesimeranno con i gufi e potranno rivivere emozioni profonde come la paura e il timore dell’abbandono, ma saranno rassicurati nel vedere il ritorno di Mamma Gufa. “Perché tutte le mamme tornano sempre dai propri piccoli”. 

Caterina e Giacomone di Helga Dentale

Helga Dentale è docente per la formazione e ideatrice del Metodo Teatro in Gioco, esperta in pedagogia teatrale utilizza i linguaggi espressivi per l’educazione emozionale. Il suo metodo innovativo attua come dai lei definita una “rivoluzione gentile”, in questo libro con le sue splendide illustrazioni racconta la nascita di un’amicizia tra due buffi personaggi una mano canterina e un piedone molto raffreddato. Il divertimento è assicurato per voi e i vostri bimbi, soprattutto quando dovrete interpretare Caterina con i suoi splendidi acuti! 

Piccolo blu e piccolo giallo di Leo Lionni

Piccolo blu e piccolo giallo è un grande classico letterario perché ha diversi significati pedagogici: l’accettazione del diverso, l’importanza della famiglia, l’amicizia e la paura. I protagonisti sono due amici che giocano insieme e un giorno sono così felici nel ritrovarsi che abbracciandosi forte diventano un unico pallino di colore verde. La tecnica utilizzata è quello del collage che fa emergere la dinamicità dei personaggi, il colore ha una valenza pittorica derivante dalla corrente artistica dell’Astrattismo. Leo Lionni in pochi passaggi spiega ai bambini, per la fascia 2-3 anni, i colori primari e secondari; mentre per la fascia 5-6 anni i temi principali da cogliere sono quelli dell’ empatia e accettazione della diversità. Il libro possiede anche un taglio politico-polemico “A scuola i bambini devono stare fermi e composti”, il ruolo dell’insegnante è omologato come quello delle istituzioni dell’epoca. È un albo che non può mancare nelle scuole! 

Il ciuccio di Nina di Christine Naumann-Villemin

Educatori, genitori, nonni avete difficoltà nel togliere il ciuccio al vostro bambino/a? Non vi preoccupate ci pensa Nina con le sue avventure! Nina è una bambina che non vuole separarsi mai dal suo amato ciuccio anche quando si sposerà o andrà al lavoro, ma un lupo cattivo, affamato e puzzolente le farà cambiare idea e comprenderà che non ne ha più bisogno. I piccolini non mancheranno di immedesimarsi nella bimba e i genitori scopriranno che i bambini arrivano a compiere scelte così importanti più sulla base della loro esperienza. 

Autore: Giorgia Sorrentino, educatrice di Roma Capitale dal 2009, laureata in materie umanistiche, un Master in Didattica e Pedagogia e un Master in Coordinamento Pedagogico Sistema Integrato 0-6 anni, Health City Manager.